Sabato 10 febbraio 2024 – ore 21

Teatro Civico
Via Monte di Pietà, 15 – Vercelli
Concerto in abbonamento

Timothy Ridout viola
Guido Rimonda direttore
Camerata Ducale

Programma

  1. Boccherini – Sinfonia in re maggiore, G 490
  2. Rolla – Sinfonia in re maggiore, BI 533
  3. Rolla – Concerto per viola e orchestra in mi bemolle maggiore, BI 545
  4. B. Viotti – Andante in fa maggiore
  5. Schubert – Ouverture in do minore, D 8
  6. N. Hummel – Potpourri per viola e orchestra, op. 94

UN VIAGGIO TRA ‘700 E ‘800 CON LA VIOLA DI TIMOTHY RIDOUT

Primo appuntamento di un intenso febbraio per il XXVI Viotti Festival, con il concerto in programma sabato 10 febbraio (ore 21, concerto in abbonamento) al Teatro Civico di Vercelli. Insieme a Guido Rimonda nel ruolo di direttore dell’orchestra Camerata Ducale, sarà infatti protagonista uno strumento non facile da ascoltare in veste solistica, ma di certo molto affascinante: la viola. E l’interprete è quanto di meglio offra oggi il panorama violistico mondiale, ovvero il giovane inglese Timothy Ridout, già applauditissimo a Vercelli la scorsa stagione e, per carisma e qualità espressive, perfettamente a suo agio tra i grandi solisti di questo Anno Viottiano.

Il programma

La serata, poi, brilla per raffinatezza e originalità, presentando un programma basato sull’alternanza tra brani violistici e pagine orchestrali e pensato per spaziare tra il classicismo del ‘700 e la grande musica romantica ottocentesca. Aprirà infatti la Camerata Ducale con l’elegantissima Sinfonia G 490 di Boccherini, autore lucchese di origine ma europeo di vocazione. Una curiosità che lega questo autore settecentesco al Viotti Festival: a Madrid, negli ultimi anni della sua vita, Boccherini – ormai ridotto in miseria – riuscì a sopravvivere solo grazie ai (pochi) proventi che riceveva da Pleyel, il quale non era altri che l’editore proprio di Giovan Battista Viotti. Seguiranno quindi due pagine – la prima orchestrale e la seconda affidata a Ridout – di un autore raffinato e poco conosciuto, ovvero Alessandro Rolla. Originario di Pavia ma milanese d’adozione, Rolla fu in vita un vero protagonista della scena musicale: direttore per 30 anni dell’orchestra della Scala, mantenne per lungo tempo un sodalizio musicale e una profonda amicizia con Niccolò Paganini. Spazio a questo punto – come tradizione del Festival 2023-’24 – a Viotti, con l’intenso Andante in fa maggiore che il vercellese adattò da un suo duetto per violini e che dedicò all’amico violoncellista John Crosdill. Tornerà quindi protagonista l’orchestra con l’Ouverture in do minore D 8, che all’ascolto convincerà tutti di quanto sarebbe ingiusto considerarla tra le opere “minori” del sommo Franz Schubert. Per il gran finale, Ridout si affiderà poi a un brano che rappresenta un classico del grande repertorio violistico mondiale, ovvero il Potpourri dello slovacco Hummel: fitto di citazioni mozartiane e rossiniane, è un brillante esempio del passaggio dal classicismo alla musica romantica, ma soprattutto è la degna conclusione di un concerto memorabile.

Come prenotarsi

Per non perdere questa importante tappa del XXVI Viotti Festival, ricordiamo che è possibile effettuare prenotazioni o ricevere informazioni scrivendo a biglietteria@viottifestival.it, telefonando al 329 1260732 o presentandosi alla biglietteria presso il Viotti Club (via G. Ferraris 14 a Vercelli) mercoledì e venerdì dalle ore 14 alle ore 19, giovedì dalle 14 alle 16 e sabato dalle 14 alle 18 (gli stessi orari valgono anche per la reperibilità telefonica e via email).

Timothy Ridout

Nato a Londra nel 1995, Timothy Ridout ha studiato alla Royal Academy of Music, ricevendo un Queen’s Commendation for Excellence, e si è perfezionato a Kronberg con Nobuko Imai. Artista BBC New Generation, vincitore della Borletti-Buitoni Trust Fellowship 2020 e del Young Artist Award della Royal Philharmonic nel 2023, è uno dei violisti più ricercati della sua generazione. Recentemente è apparso con BBC Symphony Orchestra, Tokyo Metropolitan Symphony Orchestra, Sinfonica di Odense, Hamburger Symphoniker, BBC Philharmonic e ha collaborato con direttori come Sakari Oramo, Nicholas Collon e Sir Andras Schiff. Nel 2020 ha vinto il Sir Jeffrey Tate Prize degli Hamburger Symphoniker e nel 2021 è entrato nel Bowers Program della Chamber Music Society. Come camerista si esibisce in luoghi iconici come Wigmore Hall, Concertgebouw di Amsterdam e Alice Tully Hall. Continua inoltre la sua attività con il Teyber Trio, in aggiunta ai recital con Frank Dupree, Jonathan Ware e James Baillieu. Registra regolarmente per l’etichetta Harmonia Mundi. Nel 2021 ha pubblicato insieme a Frank Dupree il cd A Poet’s Love.

Suona una viola di Peregrino di Zanetto 1565–75, su concessione della Beare’s International Violin Society.

Il prossimo appuntamento

Il prossimo appuntamento con il XXVI Viotti Festival è in programma sabato 24 febbraio 2024 (ore 21) al Teatro Civico di Vercelli, e vedrà come protagonista il flautista Alberto Navarra con il Camerata Ducale Ensemble, composto da Paolo Chiesa e Giacomo Lucato ai violini, Lorenzo Lombardo alla viola e Giorgio Lucchini al violoncello.

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