Vercelli Boxe 1961, palestra di vita

L’importante ruolo sociale della “nobile arte”

La Vercelli Boxe 1961 è una società nata nel 2010 per volontà di molti ragazzi affezionati al pugilato e che vedono questo sport e la nostra società sportiva non solo come valvola di sfogo ma anche come punto di ritrovo e socializzazione.

Non si esagera quindi quando si dice che la nobile arte del pugilato è anche, o forse soprattutto, una palestra di vita, dove si impara ad affrontare e a superare difficoltà senza tirarsi indietro, si impara a gestire le emozioni e ad avere rispetto per gli avversari perché “ogni giovane dedicato allo sport e sottratto alla strada è un investimento per la nostra comunità”, riconoscendoci quindi anche un ruolo sociale. E questo è l’obiettivo della Vercelli Boxe 1961 ed è un altro sentimento che anima tutto il gruppo dirigenziale e non della Vercelli Boxe 1961.

I giovani che la Vercelli Boxe 1961 accoglie vengono da tutti i quartieri della città. Qualcuno anche dalla provincia. È il risultato di un’azione capillare, fatta di rapporti diretti con gli assistenti sociali delle municipalità e protocolli d’intesa con le scuole e forze dell’ordine. La boxe si fa così strumento di formazione. Sembra un paradosso perché è uno sport in cui si danno pugni a un avversario ma ci sono regole da rispettare e sacrifici da fare che fanno acquisire ai ragazzi la forma mentis di un buon cittadino.

È un insegnamento che i ragazzi portano con loro anche nella vita di tutti i giorni.

Abbiamo una quindicina di ragazzi, tra i quali due/tre iperattivi e due autistici, d’età compresa tra i 7 e i 12 anni, seguiti con scrupolo ed attenzione e una trentina di ragazzi dai 13 anni ai 50.

I ragazzi tra i 7 e i 12 anni si allenano il martedì ed il giovedì dalle 18 alle 19.

Gli adulti e gli agonisti il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 19 alle 21.